La mostra "Le avventure di Alice nel Paese delle Scienze" al Museo Politecnico di Mosca dimostra in maneria pratica e spiega in termini semplici che i miracoli che sono avvenuti all'eroina di Lewis Carroll Alice possono avere una vera spiegazione scientifica.
Lo sviluppo della scienza moderna è ad un livello che dal punto di vista profano potrebbe essere definito un miracolo. Gli scienziati si sono addentrati nei misteri dell'universo, processi internucleari, hanno imparato a modificare il codice genetico. Tutto questo apre prima dell'umanità le prospettive veramente fantastici. Tuttavia per fare nuove scoperte, è importante non perdere la capacità infantile di meravigliarsi del mondo esterno e trovarlo straordinario e miracoloso.
La mostra "Le avventure di Alice nel Paese delle Scienze" è uno sguardo ai miracoli che si svolgono nel famoso racconto dal punto di vista della fisica moderna. La mostra è divisa in cinque sale tematiche. Gli eventi principali e manifestazioni fantastici descritti nella storia (come la caduta di Alice nella tana del coniglio, o l'improvviso cambiamento nella dimensione dello spazio, le trasformazioni miracolose dei personaggi, o la modificazione del flusso del tempo) vengono spiegati tramite l'utilizzo delle delle leggi fisiche note alla scienza.
Le esposizioni interattive dimostrano alla pratica e spiegano accessibile le teorie scientifiche fondamentali. Gli elementi della esposizione non solo possono insegniare la teoria, ma anche mostrare divertenti esperimenti fisici.
Con il loro aiuto, il visitatore verrà a conoscenza dei principi della legge di gravità sulla Terra e nel cosmo, la teoria del Big Bang e l'universo in espansione, le peculiarità del cervello umano e lo scambio di informazioni tra i neuroni con impulsi elettrici, e con molti altri "miracoli" della scienza reale.
La mostra è dedicata al 150° anniversario della pubblicazione della prima edizione di "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll. La mostra si trova nel padiglione №64 di VDNH.
Dal 5 giugno al 4 ottobre.
Per i minori di 18 anni ingresso è gratuito.
Scopri di più sulla mostra sul sito del Museo Politecnico.
Lo sviluppo della scienza moderna è ad un livello che dal punto di vista profano potrebbe essere definito un miracolo. Gli scienziati si sono addentrati nei misteri dell'universo, processi internucleari, hanno imparato a modificare il codice genetico. Tutto questo apre prima dell'umanità le prospettive veramente fantastici. Tuttavia per fare nuove scoperte, è importante non perdere la capacità infantile di meravigliarsi del mondo esterno e trovarlo straordinario e miracoloso.

Le esposizioni interattive dimostrano alla pratica e spiegano accessibile le teorie scientifiche fondamentali. Gli elementi della esposizione non solo possono insegniare la teoria, ma anche mostrare divertenti esperimenti fisici.
Con il loro aiuto, il visitatore verrà a conoscenza dei principi della legge di gravità sulla Terra e nel cosmo, la teoria del Big Bang e l'universo in espansione, le peculiarità del cervello umano e lo scambio di informazioni tra i neuroni con impulsi elettrici, e con molti altri "miracoli" della scienza reale.
La mostra è dedicata al 150° anniversario della pubblicazione della prima edizione di "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll. La mostra si trova nel padiglione №64 di VDNH.
Dal 5 giugno al 4 ottobre.
Per i minori di 18 anni ingresso è gratuito.
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