martedì 27 dicembre 2016

Il nono scotch - Nautilius Pompilius

In questo bar siamo rimasti soli,
dietro il vetro sfavillano le luci, 
ed il bancone barcolla
Come se fossimo su un vagone,
Attraverso la steppa nera, dove si aggira l'Orda,
Attraverso le montagne scure da qualche parte 
Verso la città in cui nessuno
Ci aspetta sul binario.

Questo strano cinese con la gnucca rasata
Mi sta guardando come se mi conoscesse,
Forse lui sa perché e dove sta andando il treno.
Strofina i bicchieri e versa ancora da bere
Guardando con gli occhi stretti sopra la mia spalla,
Probabilmente vede
Che davanti a me si apre un abisso.

Il nono scotch per questa notte.
Nessuno sarà in grado di aiutarci.
Il ghiaccio nei bicchieri batte più veloce.
Il nono scotch per questa notte.
Il pavimento se ne va sotto i miei piedi 
È già impossibile raggiungere la porta.

Metti la testa sulla mia spalla,
In questo mondo non c'è nulla di casuale.
La nostra vita è una missione segreta,
Ma qual è il suo senso?
Ora l'ho dimenticato ma prima lo sapevo:
Forse l'ho letto da qualche parte
O me l'ha detto qualcuno
Ma sotto l'influsso del whisky

E' cosi difficile concentrarsi.

Il nono scotch per questa notte.
Nessuno sarà in grado di aiutarci.
Le mura sono diroccate e la cenere vola
Il Cinese mi sta guardando negli occhi
Ed una lacrima corre lungo la sua guancia
E mi rendo conto che neanche il Cinese sa...

Nautilus Pompilius, -  "9-й скотч"
Testo originale:  http://megalyrics.ru/lyric/nautilus-pompilius/9-i-skotch.htm
ascoltare su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=p5MygNDRQNk

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