In questo bar siamo rimasti soli,
dietro il vetro sfavillano le luci,
ed il bancone barcolla
Come se fossimo su un vagone,
Attraverso la steppa nera, dove si aggira l'Orda,
Attraverso le montagne scure da qualche parte
Verso la città in cui nessuno
Ci aspetta sul binario.
dietro il vetro sfavillano le luci,
ed il bancone barcolla
Come se fossimo su un vagone,
Attraverso la steppa nera, dove si aggira l'Orda,
Attraverso le montagne scure da qualche parte
Verso la città in cui nessuno
Ci aspetta sul binario.